Le nuove avventure di Nick Mars
Nick Mars allo zoo
Un giorno Nick Mars pensò di andare allo zoo.
Era molto attirato dai serpenti, specie quelli con gli occhiali.
«Ciao, mi chiamo Snack e sono uno snake, un serpente, vedi che begli occhiali che porto?»
«Sono veramente molto belli, devi proteggere gli occhi?», Nick è quasi ipnotizzato da quell’essere strano.
«Certo proteggere gli occhi è importante, ma perché l’ amico disegnato sulla tua maglietta ha un occhio solo?», Snack è curioso e anche un po’ invadente.
«È Stuart, uno dei Minions, possibile che non conosci i Minions? Eppure sono famosi!»
«Certo che con un occhio solo, non può vederci bene. La vista è importante ma molte volte ci può ingannare. Vuoi che ti faccia vedere qualcosa in proposito?», il serpente è insinuante e stuzzica Nick che è già molto curioso di natura.
«Sì dai! Fammi vedere un trucco!»
«Niente trucchi, è solo una questione di fisica!», Snack si sta quasi offendendo.
«Dai, non te la prendere, scherzavo. Ora sono curioso, fammi vedere!»
«Cominciamo con questo :
Io scrivo A M O su di un foglio.
Come faccio ad scambiare le vocali senza cancellare niente?»
«Ma questo è facile: metto il foglio davanti ad uno specchio e leggerò : O M A
Guarda però cosa succede alla parola FISICA
Riflessione- Specchi piani
«Ma è tutta storta, come mai?»
«Prima di tutto devi sapere che noi vediamo gli oggetti perché questi sono illuminati dalla luce e rimandano i raggi luminosi che colpiscono i nostri occhi e così li possiamo vedere. In un ambiente totalmente buio non vedremmo nessuno oggetto. »
«Certo, questo è evidente, vai avanti», Nick è sempre impaziente, vuole capite tutto subito.
«Il raggio luminoso parte dalla candela, colpisce lo specchi che ha una superficie riflettente, viene riflesso e colpisce il nostro occhio e noi vediamo la candela come se si trovasse al di là dello specchio: l’immagine della candela è diritta, uguale e virtuale ossia ottenuta con i prolungamenti dei raggi.
Inoltre l’angolo di incidenza e l’angolo di riflessione sono uguali.
Questo lo puoi verificare sperimentalmente mettendoti davanti ad uno specchio.
Per lo stesso motivo la parola FISICA diventa…
A M O O M A
Quello che è destra diventa sinistra, solo le lettere simmetriche non cambiano, ma cambiano di posizione ecco perché AMO diventa O M A»
Costruiamo i poligoni regolari con un solo fiammifero?
Vediamo come
Per il triangolo
Disponiamo i due specchi piani con un angolo di 120°
Per il quadrato
Disponiamo i due specchi piani con un angolo di 90°
Per il pentagono
Disponiamo i due specchi piani con un angolo di 72°
Per l'esagono
Disponiamo i due specchi piani con un angolo di 60°
Riflessione e rifrazione
Ora facciamo un gioco!
Come mai? Non è che galleggia,
nell’acqua la moneta affonda,
eppure si vede di nuovo
Quando un raggio luminoso attraverso un mezzo materiale diverso, esempio aria- acqua, subisce una rifrazione
Ora guarda questi altri… trucchi
Passaggio aria- vetro
vetro acqua
acqua aria
Passaggio aria vetro
vetro acqua
acqua vetro
vetro aria
Rifrazione attraverso un parallepipedo di plexiglass
Qui la luce sembra proseguire
in linea retta anche attraverso il plexiglass
e invece il raggio incidente e il raggio rifratto sono paralleli
Un altro trucco
Dov’è finito il recipiente?
Il recipiente sembra scomparso invece c’è
Avendo l’olio e il vetro lo stesso indice di rifrazione
non c’è né riflessione né rifrazione
«Tutti questi trucchi sono molto divertenti.
Lo so, non ti arrabbiare non sono trucchi ma è questione di …fisica.
Ma dimmi, vuoi spiegarmi anche come funziona la macchina fotografica, non quella digitale, ma quella antica, quella con la pellicola fotografica?», Nick è sempre molto curioso.
«Va bene, ma solo questo però!», Snack non vuole esagerare con le spiegazioni.
«Comincio con la camera oscura: sai cos’è una camera oscura?»
«Una camera buia, come quando vado a letto, mamma spegne la luce e tutto diventa buio.»
«Certo, anche quella è una camera oscura, ma io parlo di un’altra cosa: ora la costruiamo insieme.
Basta una scatola di cartone ed
un vetro smerigliato
Una camera oscura è formata da una scatola di legno o di cartone a perfetta tenuta di luce: al centro di una faccia è praticato un piccolissimo foro.
Dirigendo questo forellino verso un soggetto ben illuminato,
sulla parte opposta si forma l'immagine, più piccola e capovolta, del soggetto stesso, che possiamo osservare ad esempio attraverso un vetro smerigliato.
Se al posto del vetro smerigliato, sulla parete di fondo si sistema una lastra o una pellicola fotografica, sensibili all'azione della luce, si ottiene una semplice e rudimentale macchina fotografica.
FORMAZIONE DELL'IMMAGINE
La pellicola è conservata dentro l'apparecchio fotografico nella massima oscurità. Quando, per brevissimo intervallo di tempo (ad es: 1/100 di secondo), viene esposta all'azione della luce che passa attraverso il foro, le sostanze chimiche che la ricoprono si "impressionano", formando un'immagine "negativa" del soggetto.
Perché "negativa"?
Perché i sali d'argento contenuti nell'emulsione hanno la proprietà di annerirsi in relazione alla quantità di luce che li colpisce.
Le parti chiare del soggetto riflettono molta luce, impressionano maggiormente la pellicola e quindi risultano più scure.
Al contrario, le parti scure del soggetto riflettono poca luce, impressionano meno la pellicola e perciò risultano più chiare.
Ma l'immagine fissata sulla pellicola non è ancora visibile, perciò viene chiamata "immagine latente".
Per renderla visibile è necessario procedere a due operazioni chimiche,
lo sviluppo e il fissaggio, che rivelano e fermano sulla pellicola l'immagine negativa del soggetto.
Finalmente, con l'operazione di stampa, è possibile ottenere una copia "positiva".
«Bellissimo, ora posso fare anche il fotografo! Giochiamo ancora?»,
Nick ha sempre voglia di giocare con …la fisica!
«Certo, se vuoi! Allora prendi un cucchiaio grande, quelli che usi per
mangiare la minestrina.
Specchi concavi e convessi
Ora specchiamoci in un cucchiaio,
cosa vediamo?
Specchiamoci nel dorso di un cucchiaio
Se ci specchiamo nel dorso l’immagine è
rimpicciolita , diritta e virtuale
Ma se giriamo il cucchiaio l’immagine sarà
rimpicciolita , reale ma capovolta
Come mai?
Video Specchio che ingrandisce
Lenti sottili biconvesse
Video lente di ingrandimento e
il doppio della distanza focale
Oggetto posto nel fuoco della lente
Lenti divergenti
«Allora come facciamo a far sparire l’immagine di un oggetto attraverso una lente sottile convessa?
Basta porre l’oggetto nel fuoco della lente
E non è magia!»
«Bravissimo Snack, oggi ho imparato
veramente tante cose .
Ora potrò fare divertire i miei amici con i
tuoi… trucchi!
No, scusa volevo dire con gli esperimenti
di fisica!
Grazie e arrivederci a presto!»