Nick Mars
e
l’accampamento indiano
terza parte
Ma l’attenzione di Nick è ora rivolta all’arco che Endy ha poggiato a terra: «Che bello, serve per lanciare le frecce, che ti piacciono tanto, vero?» Nick è affascinato da quell’arco.
«Mi fai vedere come si usa?»
«Ma certo» così dicendo Endy incocca la freccia, tende l’arco e lancia una freccia che va a conficcarsi nell’albero lì vicino.
«Che bello! Posso provare anch’io?» Nick è desideroso di sperimentare questo nuovo gioco.
«Ma certo, prova tu, ma fai attenzione, può essere pericoloso, c’è molta energia in gioco!»
«Cosa c’entra l’energia con questo gioco?» Nick si pente subito di averlo chiesto,ma è troppo tardi, Indy è già lanciata nella
s piegazione: «Devi sapere che ci sono due tipi di energia: l’energia potenziale e l’energia cinetica. Ora ti spiego: quando tendo l’arco, lo carico di energia potenziale, energia che può essere utilizzata ma non viene usata se non nel momento in cui lascio la corda, solo allora l’energia potenziale diventa cinetica,
ossia di movimento e la freccia si mette in moto e va a colpire il bersaglio.
«Come la mia fionda, io tendo la molla, la carico di energia potenziale, poi lascio la molla e l’energia potenziale diventa
energia cinetica, la pallina si muove e colpisce il bersaglio.» Nick ha sempre con sé la sua fionda.
«Certo, ma serve anche per far volare gli oggetti.
In realtà anche quando sollevo un sasso ad una certa altezza, lo carico di energia potenziale che poi si trasforma in energia cinetica quando lo lascio cadere in verticale sul pavimento.
In realtà anche quando sollevo un sasso ad una certa altezza, lo carico di energia potenziale che poi si trasforma in energia cinetica quando lo lascio cadere in verticale sul pavimento.
Ora però devo tornare a casa, i miei genitori mi staranno aspettando per la cena. Grazie ancora, amici miei!»
Nick si allontana dal campo indiano, correndo verso casa e … verso nuove avventure.
